È stata inaugurata il 14 dicembre scorso una nuova mostra al MET di New York. “The African Origin of Civilization” analizza un concetto molto in voga tra gli studiosi: l’Africa come la fonte della nostra comune ascendenza.
Nel 1974 lo studioso e umanista senegalese Cheikh Anta Diop scioccò il mondo teorizzando la Black Genesis nel suo rivoluzionario “The African Origin of Civilization: Myth or Reality”. Diop fu uno dei primi a sostenere l’origine nera della civiltà egizia, rigettando apertamente la Dinasty Race Theory, che affermava il ruolo decisivo della migrazione caucasoide per la nascita dello stato egizio.
La mostra rende omaggio a Diop, presentando per la prima volta nella storia del MET i capolavori delle collezioni dell’Africa occidentale e centrale con l’arte dell’antico Egitto.
Il confronto tra ventuno opere provenienti da diverse epoche e culture permette al visitatore di apprezzare la straordinaria creatività del continente africano. Oltre cinque millenni di storia rivelano paralleli e contrasti inaspettati. Sebbene non vi fosse alcun contatto tra i loro creatori, le opere condividono storie profonde e poco conosciute.
La mostra coincide con il progetto di riqualificazione delle gallerie di arte africana subsahariana. L’ala dovrebbe riaprire nel 2024 con un nuovo concetto espositivo, che accoglierà tre gallerie distinte: Africa subsahariana, America antica e Oceania.
Foto ©MET Museum
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